Metodo

Il Mandala delle Stagioni è uno strumento ideato da Sonia Dionisi per il supporto terapeutico

Grazie all’approccio sistemico e all’esperienza avuta con gli oggetti fluttanti durante i corsi, ho sperimentato l’effetto benefico di queste tecniche su me stesso e sugli altri.
Philippe Caillé nel libro “Floating Objects” scrive: “Quando avrai sperimentato la dinamica degli oggetti fluttuanti, ti piacerà sceglierli, riscoprirli, reinventarli o inventarne altri”.
Ho preso alla lettera la sua esortazione pensando alla possibilità di utilizzare il Mandala come un oggetto fluttuante: un “Mandala galleggiante”!

La psicoterapia, come l’arte, è un gioco sulle forme, i colori e i suoni che nascono quando due mondi di rappresentazione si intersecano e risuonano tra loro.

Lo spazio intermedio è il luogo in cui il terapeuta pratica la sua arte. Creando questo spazio intermedio, propone tecniche che lo popolano e lo rendono denso di significato, all’interno del campo terapeutico tra lo spazio proprio della famiglia e quello del terapeuta.

Questo spazio è un campo di sperimentazione e scoperta condiviso dalla famiglia e dal terapeuta.
Questo obiettivo di sperimentazione comune è alla base della mia concettualizzazione e sviluppo del “mandala fluttuante”.
Sistemico significa credere che tutto sia interdipendente, considerando più di un punto di vista, adottando l’idea che ci siano livelli di ciclicità; significa prendere in considerazione le proprie operazioni mentali. Ciò significa anche tenere conto delle relazioni tra più livelli: intrapsichico, familiare, sociale, ecc.
Questi diversi livelli possono essere esplorati con diverse tecniche e metodi: nell’approccio sistemico, infatti, viene utilizzata anche la metafora.

Per metafora intendiamo un processo che consiste nell’utilizzare una parola concreta per esprimere una nozione astratta, senza paragoni.

La metafora rimanda a un significante, un simbolo comune, universale, che si apre verso l’immaginazione e il sentimento, tanto da permetterci di passare da un linguaggio digitale a un linguaggio analogico.
Nella terapia sistemica, la metafora è un prezioso strumento di elaborazione, così come lo sono gli oggetti fluttuanti, perché permettono di riformulare i sentimenti del soggetto decentrandoli attraverso una proiezione nell’immaginazione (processo di dissociazione).

La metafora è attraente, ha un inizio e una fine, ma soprattutto non spaventa in termini di cambiamento. Essa suscita quindi processi meno difensivi (distanziamento) e allo stesso tempo segnala resistenze, per cui il rifiuto della metafora da parte del paziente è altrettanto interessante quanto la sua accettazione. 

Funziona a livello inconscio, perché non siamo obbligati a pensarci, a spiegarlo: basta evocarlo e trasforma la terapia in un’esperienza.

Anche il Mandala fa parte degli oggetti metaforici ed è per questo che lo propongo come oggetto fluttuante nella terapia sistemica.
Grazie alla strutturazione della griglia di riferimento tra stagioni/ciclo della vita, opere e diagrammi mandalici, è stato possibile esprimere nuove tematiche in una forma diversa: la forma visiva.

Il terapista dispone così di nuove risorse aggiuntive come nell’arrampicata dove, vetta dopo vetta, troviamo sicurezza durante la scalata di una parete scivolosa e difficile. Un’escalation di forme e colori che attraversano il ciclo della vita familiare con la quale possiamo esaminare problemi e conflitti con grande ampiezza di osservazione.

Applicazioni pratiche del metodo

Didattica per Psicoterapeuti

Per gli Psicoterapeuti interessati c’è la possibilità di apprendere la tecnica del Mandala delle Stagioni per utilizzarla in terapia.

Richiedi informazioni scrivendo a info@mandaladessaisons.com