Questo libro racconta l’incontro tra un artista e uno psicologo, diversi anni di discussioni e sperimentazioni nella pratica terapeutica. Questa esperienza si offre come condivisione e non come affermazione. Una proposta di scambio creativo tra due donne sensibili e appassionate del proprio lavoro. Alla base di questo lavoro, la creatività intellettuale che viene seguita fino alla fine con gentilezza e perseveranza. L’implementazione di questo metodo universale permette a tutti di utilizzarlo, grazie a schemi tratti da vere e proprie opere d’arte. Questo lavoro spiega come il mandala può diventare un oggetto fluttuante in terapia: la tecnica e la mediazione artistica sono illustrate attraverso diversi esempi pratici in diversi contesti di applicazione. La consapevolezza del paziente avviene spontaneamente e rapidamente, le parole non sono necessarie. Il mandala delle stagioni mette in movimento dall’interno la persona che esegue l’esercizio. Questa dinamica attiva del paziente, spesso, è sufficiente per iniziare una nuova consapevolezza di sé.